Posizione d’attesa

Premessa

Vi è un momento, compreso tra quando è tutto pronto per intraprendere la discesa e quando si inizia la stessa, durante il quale si presenta la necessità di tenere ben salda in mano la corda di calata e, contemporaneamente, dover sganciare le longe e verificare che sia tutto in ordine.

Analogamente, problemi che potrebbero sorgere durante la propria discesa, impongono di bloccare la calata in modo efficace e di dover operare con la mano libera. Esempi potrebbero essere il passaggio di un deviatore, l’intervento diretto con il taglio della corda del compagno bloccato oppure la necessità di sciogliere un nodo formatosi sul ramo di corda a valle. Sono sostanzialmente queste le situazioni durante le quali si ricorre alla posizione d’attesa.

Obiettivo

Bloccare temporaneamente la propria discesa, tenendo saldamente in mano la corda di calata e utilizzare la mano libera per svolgere altre operazioni.

Materiale utilizzato

• La corda di calata
• Un discensore

Tecnica d’esecuzione

Con la mano che impugna il ramo di corda in uscita a valle del discensore o dal moschettone di rinvio , portare la corda stessa al di sopra del discensore e, con la stessa mano, stringere i due rami di corda, afferrandoli insieme.

Osservazioni

Nel caso in cui la posizione d’attesa sia realizzata per sganciare le longe e iniziare la manovra di calata, può essere più comodo afferrare, invece che il ramo a monte del discensore, direttamente la catena della sosta, ovviamente tenendo sempre ben stretto il ramo a valle della corda di calata. In questo modo, risulta più agevole sollevarsi per sganciare le longe.

Pericoli nella realizzazione o utilizzo, possibili errori di esecuzione

In questo tipo di manovra, bisogna stare sempre ben attenti a non mollare mai per alcun motivo il ramo di corda in uscita dal discensore. Se dovesse capitare, si correrebbe il rischio di precipitare a valle.