Catasto AIC |
TE003 |
Comune |
Isola del Gran Sasso - Teramo
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Quote |
Ingresso 1278 m Uscita 980 m Dislivello 298 m Sviluppo 1300 m |
Tempi |
Navetta No Avvicinamento 2 h Progressione 4 h Ritorno 40 min |
Interesse |
Internazionale |
Difficoltà |
v4 a3 V |
Numero calate |
22 |
Corde consigliate |
1 da 60 m |
Periodo |
Da giugno a ottobre
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Materiali |
Muta. |
Cartografia |
Carta del Gran sasso - CAI Aquila scala 1:25.000
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Coord. punto d'accesso al greto |
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Coord. punto d'abbandono del greto |
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Presentazione generale
Itinerario di eccezzionale interesse, ambiente selvaggio e severo, si tratta di una gola a sviluppo verticale con calate in rapida sucessione, molte cascate sono investite dal getto dell'acqua.
Accesso a valle
Dall'autostrada A24 Aquila-Teramo, uscire al casello di S. Gabriele Colledera, e prendere la statale che si dirige verso Isola del Gran Sasso.
da Isola del Gran Sasso prendere indicazioni per Pretara, superata la quale si segue per Lago di Pagliara, superare il bivio a destra per Piano del fiume, e dopo 1km girare a destra ad un bivio che dopo 50mt presenta un cartello di divieto di transito e posteggiare l'auto sulla destra.
Accesso a monte
Dal parcheggio continuare la strada sterrata per 200mt fino ad intercettare sulla sinsitra una strada carozzabile in salita che sale alla Fonte del pescyhio con il sentiero n°9.
La strada sale ripida con tre secchi tornanti (non abbandonare mai la strada principale) dopodichè si inoltra nella valle dirigendosi verso la Fossaceca passando sotto il Bosco di Pagliare, dopo circa 1h di cammino si arriva alla Fonte del Peschio (q. 1373mt)
Dal Fonte del Peschio continuare sul sentiero n°9 che taglia l'imbuto collettore prima del Piscarellone e poi Fosso della Malanotte a q. 1385mt., appena attraversato, quest'ultimo sentiero taglia in quota dirigendosi verso il grandioso imbuto del Fossaceca, continuare per tracce di sentiero fin ad uscire dal bosco a q. 1400mt circa, a questo punto abbandonare il sentiero e scendere per pratoni e ghiaioni verso il fondovalle, dal quale si prosegue per circa 200mt fino ad arrivare alla briglia a q, 1278mt.
Descrizione
La forra si presenta subito con una sequenza di calate confinate tra strette e verticali pareti in rapida successione, dall'alto della prima calata è facile scorgere gran parte dell'itinerario, la più alta delle quali è di 30mt, dopo circa 2h30' di progressione si arriva alla briglia di cemento che con una grata in ferro cattura la maggior parte dell'acqua, superare la stessa con un corrimano metallico e continuare scendendo i salti che porteranno alla confluenza con il grande anfiteatro del Pisciarellone e di Malanotte.
(Alla base della briglia è possibile trovare grandi nevai non estinti causa il poco flusso dell'acqua che ne favorisce lo scioglimento. Per evitarli è possibile spostarsi sulla sponda destra dove è presente un ballatoio artificiale con corrimano che capta le acque del Fosso della Malanotte, poco prima della galleria è presente una sosta che con una calata da 50m che ci riporta nel fondo della Fossaceca ma ci ha fatto evitare i nevai presenti all'interno.)
Continuare quindi tra stertte pareti con calata massima di 20mt (qui l'acqua ha ripereso vigore grazie ai numerosi affluenti in subalveo che rigenerano la forra) appena superata la confluenza da destra con Pisciarellone e Malanotte c'è un altro piccolo salto di 7mt e subito una captazione (q.980mt) e sulla destra sale una stradina in salita (dove solitamente ci scende un rivolo d'acqua) che porta ad una galleria, questa è la fine dell'itinerario
Rientro
Salire lungo la mulattiera che dopo 50mt entra in una galleria con cancello "sempre" aperto alla fine, continuare in lieve salita e poi in quota mantenendo sempre lo sterrato principale per circa 25', fino a ricollegarsi al sentiero n°9 a q. 1020mt, usato in fase di avvicinamento. Non rimane che scendere per 15' per ritornare alle macchine.
Note
L'itinerario si trova all'interno del Parco Nazionale del Gran Paradiso e Monti della Laga, all'inizo e metà del percorso sono presenti opere idrauliche per la captazione dell'acqua.