Il bilancio di fine 2014 dice che l'AIC è un gruppo di quasi 600 persone, che ogni anno riesce quindi a raggruppare nuovi soci, forma nuovi istruttori e veramente tanti allievi, che porta avanti con coerenza - e senza fretta - tutti i progetti e le idee che la hanno sempre caratterizzata e che porta avanti la propria battaglia per promuovere un torrentismo sicuro e moderno e la protezione dell'ambiente forra.

Inoltre dice che è ormai un'associazione pienamente in regola, dove tanti aspetti burocratici sono stati noiosamente aggiornati e sistemati e la cui gestione è diventata sempre più precisa e rispondente alla mole di regole imposte.
Dice anche però che esiste una certa tendenza a vedere l’associazione un po’ come un’offerta di servizi più che come UN GRUPPO IN CUI RICONOSCERSI E A CUI APPARTENERE.

Per il 2015 auguro quindi a questo Direttivo di riuscire a cambiare questa tendenza e all’AIC di tornare ad essere viva e vitale come non mai!
Che quindi il forum Info Canyon by AIC torni a brulicare di post perché - a differenza di facebook, piattaforma aggregativa ma per sua natura anche dispersiva - sia il luogo in cui si concentrano e conservano tutte le informazioni, costituendo quindi un patrimonio molto prezioso; che ruoli importanti e vitali per l’associazione, ma attualmente scoperti, trovino qualcuno che abbia la voglia e la curiosità di ricoprirli; che il Catasto AIC delle Forre decolli, viste le sue grandi potenzialità; che si concretizzi l’ambizioso progetto di un raduno internazionale targato AIC in un posto così ghiotto da non poterlo anticipare...; che la Scuola Nazionale Canyoning prosegua nell’eccezionale lavoro fatto fino ad ora; che questa associazione continui ad essere soprattutto il più grande gruppo in Italia di appassionati di torrentismo.

Luca Dallari
Presidente Associazione Italiana Canyoning

Category: notizie AIC