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PERCORSO FORTEMENTE SCONSIGLIATO

A causa della presenza di massi instabili, in corrispondenza della seconda calata, il percorso è pericoloso
Ne è fortemente sconsigliata la discesa.

 

Catasto AIC

CN015

Comune

Ormea (CN) Liguria

Quote

Ingresso 916 mt

Uscita 778m t

Dislivello 138mt

Sviluppo 500mt

Tempi

Navetta 1,8 Km
Avvicinamento 5'

Progressione 2h30'

Ritorno 15’

Interesse

Regionale

Difficoltà

v3 a1 II

Numero calate

12, calata più alta 12 metri

Corde consigliate

2 da 30 m

Periodo

primavera ed autunno dopo piogge

Vie d'uscita

Nessuna

Materiali

Muta

Cartografia

IGC-Torino - 1:50000 - Alpi Marittime e Liguri -Tavola n15 “Albenga-Savona)

Coord. punto d'accesso al greto

 

Coord. punto d'abbandono del greto

 



Presentazione

E’ il classico percorso per cui vale il detto che “sfilata la corda dal primo armo non resta che giungere sino in fondo”. Si tratta infatti di un itinerario incredibilmente e inaspettatamente inforrato dove purtroppo l’acqua non fa troppo da padrona. Scegliere quindi un periodo successivo a buone precipitazioni. Tuttavia anche in mancanza d’acqua la suggestione di un ambiente dantesco è sicuramente motivo di giusto richiamo per questa forra.

Accesso

Per chi proviene dalla zona costiera:
dalla Autostrada dei Fiori A10, uscire ad Imperia Est e svoltare a dx sulla SS28 in direzione Torino. Da Genova possibilità di uscita dall’autostrada ad Albenga per raggiungere la SS28 all’altezza di Pieve di Teco. Passato il Col di Nava e superato Ponti di Nava si giunge all’abitato di Cantarana dove si deve svoltare a destra in direzione del Colle di Caprauna (SP216). Superato il fiume Tanaro si posteggia poco dopo sulla dx in prossimità di un deposito ANAS. Dal parcheggio a valle si prosegue per circa 2 km in salita (tornante). Superato un colletto la strada scende e si posteggia in prossimità del ponte che supera il rio nei pressi della frazione Luvotti vicino all’abitato di Prale.

Per chi proviene dal Piemonte:
dalla Autostrada TO-SV A6 Uscire a Ceva e svoltare a dx sulla SS28 direzione Imperia, oltrepassati gli abitati di Garessio ed Ormea, si giunge a Cantarana dove si svolta a sx in direzione Colle di Caprauna; seguire indicazioni precedenti

Avvicinamento

Dal posteggio del ponte si prende un tratturo in sponda sx (segnavia procanyon bianco/azzurro) e in 5’ si giunge ad un antico ponticello dove il rio inizia ad infossarsi ed ove si scende nel greto

Descrizione

Dodici calate in genere molto basse in ambiente eccezionalmente incassato. La suggestione di muoversi in ambiente incredibilmente selvaggio certamente non manca. Dopo temporali eventualità di percorrerlo in acqua con possibili passaggi sportivi.

Rientro

Terminata la parte incassata si segue il torrente dapprima sulla dx orogrfafica per poi attraversarlo (segnavia procanyon bianco/azzurro) portandosi in sponda sx e passando sotto una bella e difficile falesia di arrampicata sportiva, per giungere attraverso il bosco alla strada in prossimità del parcheggio a valle.

Note

Ci sono stati segnalati casi di furti nelle auto posteggiate a valle. In alternativa al parcheggio indicato si possono lasciare le auto in zona più sicura, tra le case di Cantarana.

Categoria: Procanyon - forre

In casa nostra

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