Catasto AIC |
UD025 |
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Comune |
Lauco - (Tolmezzo) (UD) Friuli Venezia Giulia |
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Quote |
Ingresso 800 m Uscita 750 m Dislivello 50 m Sviluppo 500 m |
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Tempi |
Navetta No (eventualmente 500 m) Progressione 1h Ritorno 20’ |
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Interesse |
Regionale |
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Difficoltà |
v5 a4 IV |
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Numero calate |
4 calate calata più alta 20mt. (16+4) |
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Corde consigliate |
1 da 60 m |
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Periodo |
Da Giugno a fine Settembre |
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Vie d'uscita |
No. D’altro canto la forra vera propria è talmente breve che il concetto stesso di vie d’uscita non ha senso. |
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Materiali |
Muta |
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Cartografia |
Carta Tabacco 1:25000 foglio n. 013 – Prealpi Carniche Val Tagliamento |
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Coord. punto d'accesso al greto |
33t 0342619 5145592 |
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Coord. punto d'abbandono del greto |
33t 03xxxxx 51xxxxx |
Presentazione
Il torrente Pichions forma, immediatamente prima della sua confluenza nel Vinadia, una interessante, suggestiva ma brevissima forra. L’itinerario è qui descritto come realtà a se stante ma, senza dubbio, è consigliabile intraprenderlo come via di accesso alla ben più lunga discesa del Vinadia.
E’ pertanto preferibile, una volta arrivati alla confluenza, tirare dritti e proseguire seguendo le indicazioni riportate nella scheda del Vinadia.
Accesso a valle
Dalla statale 52, all'altezza di Villa Santina, si prende la strada che porta a Lauco. Raggiunto e superato tale paese, si continua seguendo le indicazioni per Vinaio dove, poco prima dell’abitato e del ponte sul Vinadia, si può lasciare l'auto nell’evidente spiazzo (fermata bus).
Accesso a monte
Dal punto indicato come accesso a valle, proseguire oltre l’abitato di Vinaio e parcheggiare subito dopo parcheggiare nello slargo presso il ponte che scavalca il torrente Pichions.
Descrizione e scheda
Entrati facilmente nel torrente si segue il greto, ancora ampio e pianeggiante per circa 250m. Poi, di colpo l'ambiente cambia, la forra si chiude e il torrente dà origine alla prima cascata.
P 6 catena su albero a DS
P 6 gruppo sosta resinato a DS + 1 ch. resinato per deviatore a DS
P 16+4 gruppo sosta resinato a DS + 2 ch. resinati per manc. + 1 ch. resinato per punto int.
Attenzione al ritorno di corrente sulla sinistra presso la piccola pozza alla base della calata da 16 m. Tuffarsi verso destra per farsi portare dalla corrente sulla soglia successiva che si supera proseguendo ancora per qualche metro con la medesima calata.
P 19 gruppo sosta resinato a DS + 1 ch. resinato a DS per deviatore
Attenzione che la cascata è particolarmente insidiosa. Usare il deviatore.
Siamo qui alla confluenza con il torrente Vinadia vero e proprio.
Per uscire, prendere a destra e risalire facilmente il corso del Vinadia. È notevole, in questo tratto il caratteristico fenomeno di un immenso pezzo di parete liscia che si è staccato appoggiandosi all'altro versante della gola. Proseguendo (in salita) lungo l’itinerario turistico (triangoli rossi) si raggiunge, in alcuni minuti, un affluente destro solitamente secco che va risalito fino ad incontrare le tracce di sentiero che, rimontando una spalla boscosa portano sulla strada nei pressi di una cabina elettrica a pochi metri dal punto indicato come parcheggio a valle.
Note
Dati sulla prima discesa sconosciuti.