Catasto AIC | UD008 | |
Comune | Tolmezzo - UDINE | |
Quote | Ingresso 550 m Uscita 365 m Dislivello 185 m Sviluppo 2000 m |
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Tempi | Navetta 11 km Avvicinamento 5' Progressione 2h 30' Ritorno 0 |
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Interesse | Regionale | |
Difficoltà | v4 a2 III | |
Numero calate | 5, max 33 m | |
Corde consigliate | 2 da 40 m | |
Periodo | Da maggio a ottobre | |
Vie d'uscita | No | |
Materiali | Muta indispensabile | |
Cartografia | Carta Tabacco 1:25000 foglio n. 013 - Prealpi Carniche Val Tagliamento. Visualizza la cartina | |
Coord. punto d'accesso al greto | ||
Coord. punto d'abbandono del greto |
Presentazione generale
Breve ma interessante gola, varia e divertente. La sua peculiarità è il fatto di raccogliere, in un così breve tratto una buona varietà di situazioni: la cascata alta e con notevole flusso, il tratto pianeggiante e relativamente aperto, un buio meandro strettissimo ed alcuni saltini e toboga.
Accesso a valle
Parcheggiare presso la piccola centrale ENEL che viene a trovarsi in fondo al viottolo che si imbocca sulla destra venendo da Tolmezzo lungo la statale 52B circa 2 Km dopo il carcere.
Accesso a monte
Lasciare l'auto presso il cimitero di Illegio e scendere per comodo sentiero fino al greto del torrente.
Descrizione
Entrati nel torrente, si cammina lungo il greto per circa un Km in ambiente aperto e poco interessante. A metà di tale tratto si incontra la captazione idrica dell' ENEL che si supera agevolmente sulla destra.
Il primo salto che si incontra è anche il più alto ed impegnativo della gola. Il punto di sosta si trova nella nicchia a sinistra e si rende indispensabile allestire un esposto mancorrente per raggiungerlo. Da qui la calata da 33m è completamente investita dal flusso e termina in una comoda pozza. Dopo un'altra calata da una diecina di metri, segue un breve tratto tortuoso e un buio meandro pianeggiante. Dopo la fine del meandro rimangono da superare 3 calate tutte di circa 10 metri. La forra termina di colpo proprio davanti alla piccola centrale indicata come "accesso a valle"