Uscita da una marmitta con pareti alte
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Premessa
Nei periodi di minore scorrimento, può capitare che il livello d’acqua nelle marmitte sia notevolmente più basso rispetto al bordo, rendendo così difficoltosa l’uscita di un torrentista. Ovviamente, vi sono diversi metodi per evitare di rimanere bloccati nella vasca, a condizione di metterli in pratica prima di entrarvi.
Nella situazione ipotizzata, l’intera squadra è già scesa nella marmitta, senza pensare prima a come uscirne. Si esclude la possibilità di fare una piramide umana, per la difficoltà a mantenere la posizione in galleggiamento; così come non si prevede di attrezzare l’uscita con una serie di ancoraggi, per l’eccessiva perdita di tempo che comporterebbe.
Obiettivo
Uscire da una marmitta con i bordi non raggiungibili o con le pareti scivolose
Materiale utilizzato
Una corda con il proprio kit-boule
Tecnica d’esecuzione
- Sfilare dal kit-boule una lunghezza di corda variabile a seconda dell’altezza della marmitta
- Bloccare la corda nel kit-boule, annodandola allo stesso, in modo che tirandola non si possa sfilare dal sacco
- Lanciare il kit-boule oltre il bordo della marmitta, tenendo saldamente in mano il capo terminale della corda
- Valutare la resistenza offerta dal contrappeso così ottenuto
- Il torrentista più leggero dovrà quindi arrampicarsi oltre il bordo della marmitta, usando la corda contrappesata dal kit-boule
Osservazioni
Se vi fosse un discreto scorrimento dell’acqua al di là della marmitta, si può lanciare il kit-boule in modo che vada a pescare nel torrente, ed attendere che si riempia d’acqua a sufficienza; in pratica, si crea una sorta di ancora galleggiante.
Pericoli nella realizzazione o utilizzo, possibili errori di esecuzione
Prima di arrampicarsi sulla corda, bisogna valutare attentamente la giusta tensione della stessa; se non dovesse bilanciare il peso del torrentista, conviene agganciarvi un secondo kit-boule o uno zaino.