Montaggio del discensore Pirana su corda singola

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Premessa

Indubbiamente il discensore Pirana della Petzl semplifica la progressione, a condizione di conoscerne bene pregi e difetti. La possibilità di regolare la velocità di calata grazie ai ganci attorno ai quali frenare la corda, lo rende estremamente versatile, in particolare in tutte quelle calate nelle quali si trovano cambi di pendenza o, ancor meglio, in calate consecutive intervallate da pozze pensili. Va però ricordato che è concepito per un uso quale discensore di progressione, mentre non è adatto come discensore di servizio.

Obiettivo

Utilizzare il discensore Pirana nelle calate in corda singola

Materiale utilizzato

• La corda di calata
• Un discensore Pirana
• Un moschettone superbase larga con ghiera a tripla sicurezza per fissare il discensore all’imbrago

Tecnica di esecuzione

• Approntarsi alla calata, autoassicurati con le longe, lungo la linea di discesa e in posizione inferiore all’anello dell’ancoraggio
• Infilare la corda di calata dentro l’anello del Pirana, dal basso verso l’alto, tenendo il ramo in uscita sul lato da cui si è abituati a manovrarla (destro per i destri, sinistro per i mancini)
• Agganciare l’occhiello della corda che esce da sopra il discensore direttamente nel moschettone e chiudere la ghiera, verificandone l’effettiva chiusura
• In base alla corda utilizzata e al tipo di calata da impegnare, inserire la corda o meno attorno ai ganci del Pirana
• Recuperare quindi verso l’alto la corda di calata per eliminare il lasco in eccesso e mettere la corda in tensione
• Mettersi in posizione d’attesa, facendo con la corda a valle un primo giro intorno al gancio inferiore del Pirana e quindi riportandola verso l’alto per stringere insieme i due rami di corda
• Prepararsi alla discesa

Osservazioni

• L’uso del Pirana combinato con il giusto moschettone, cioè con un superbase larga con ghiera a tripla sicurezza, permette di avere un attrezzo più solidale con l’imbrago, che riduce al minimo la possibilità di errori; in ogni caso, bisogna sempre e comunque verificare che tutto il sistema sia montato regolarmente.
• Se durante la discesa la corda scorre troppo velocemente, è sufficiente inserirla attorno ai ganci del discensore, secondo le diverse modalità previste.

Pericoli nella realizzazione o utilizzo, possibili errori di esecuzione

• Inserimento errato della corda nel discensore: il ramo di calata si verrebbe a trovare dal lato opposto rispetto a quello normalmente usato per manovrare.
• A differenza di quanto può avvenire con il normale discensore a otto, il Pirana difficilmente si sgancerà dal moschettone; tuttavia, non è infrequente che, durante il distacco dalla sosta, il moschettone di collegamento del Pirana non sia in tensione, con la conseguenza che il sistema non lavori lungo l’asse maggiore e il moschettone si disponga di traverso. In particolare, può capitare che l’anello dell’imbrago vada a premere contro la ghiera del moschettone, sottoponendola ad uno sforzo improprio. Verificare quindi che il sistema sia disposto perfettamente prima di sganciare le longe dall’ancoraggio.
• Durante la posizione di attesa: non togliere MAI, per nessun motivo, la mano che blocca i rami della corda sopra il discensore, fino al momento in cui, dopo avere staccato le due longe, si sarà pronti per la discesa.
• Nel mettersi in posizione d’attesa, ricordarsi di inserire il ramo di corda a valle del Pirana intorno al gancio in basso, sul lato dal quale esce la corda stessa, prima di riportarla verso l’alto. Diversamente, la corda sarebbe agganciata solamente attorno al moschettone, senza alcun attrito e facendo gravare tutto il carico sulla mano che tiene la corda. Se ciò è trascurabile in una posizione comoda, diventa insostenibile e pericolosa quando ci si trova su una sosta senza appoggio per i piedi.