Intervento diretto dall’alto: differenze tra le versioni

Da aicwiki.
 
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*Avvicinarsi all’infortunato, fermandosi prima di giungere alla sua portata
 
*Avvicinarsi all’infortunato, fermandosi prima di giungere alla sua portata
 
*Calarsi ora lentamente sino ad agganciare la longe lunga all’anello dell’imbrago dell’infortunato; la longe deve essere tesa, per evitare di subire un contraccolpo al momento del taglio della corda
 
*Calarsi ora lentamente sino ad agganciare la longe lunga all’anello dell’imbrago dell’infortunato; la longe deve essere tesa, per evitare di subire un contraccolpo al momento del taglio della corda
*Se si è scesi troppo, agganciare allora anche la longe corta
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*Agganciare anche la longe corta
 
*Fermarsi in posizione d’attesa
 
*Fermarsi in posizione d’attesa
 
*Tagliare la corda di calata al di sopra del discensore del compagno, preparandosi ad assorbire il carico che graverà
 
*Tagliare la corda di calata al di sopra del discensore del compagno, preparandosi ad assorbire il carico che graverà
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*Al posto della corda di soccorso, si può ovviamente utilizzare anche una corda di calata
 
*Al posto della corda di soccorso, si può ovviamente utilizzare anche una corda di calata
 
*Questa tecnica si esegue a prescindere dal fatto che l’infortunato sia su corda singola o doppia; lo scopo è, infatti, quello di portare a valle un torrentista in stato di incoscienza bloccato sulla propria corda e che necessiti di assistenza
 
*Questa tecnica si esegue a prescindere dal fatto che l’infortunato sia su corda singola o doppia; lo scopo è, infatti, quello di portare a valle un torrentista in stato di incoscienza bloccato sulla propria corda e che necessiti di assistenza
*Non perdere tempo a pensare a quale nodo utilizzare per collegare la corda di soccorso all’ancoraggio: qualsiasi tipo di asola fungerà allo scopo, con l’unica controindicazione che, probabilmente, non si riuscirà più a disfare il nodo.
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*Non perdere tempo a pensare a quale nodo utilizzare per collegare la corda di soccorso all’ancoraggio: l'asola giusta da fare è quella che si sa fare bene alprimo colpo!!! Qualsiasi tipo di asola fungerà allo scopo, con l’unica controindicazione che, probabilmente, non si riuscirà più a disfare il nodo.
 
*È scontato che il kit-boule si possa liberamente lanciare solamente se non vi siano problemi acquatici all’arrivo, che potrebbero, ad esempio, mettere in tensione la corda di soccorso impedendo la discesa, e solamente dopo che si sia raggiunto l’infortunato.
 
*È scontato che il kit-boule si possa liberamente lanciare solamente se non vi siano problemi acquatici all’arrivo, che potrebbero, ad esempio, mettere in tensione la corda di soccorso impedendo la discesa, e solamente dopo che si sia raggiunto l’infortunato.
 
*La corda contenuta nel kit-boule, portato con sé sino a valle, potrebbe tornare utile per recuperare l’infortunato al di fuori della vasca di ricezione.
 
*La corda contenuta nel kit-boule, portato con sé sino a valle, potrebbe tornare utile per recuperare l’infortunato al di fuori della vasca di ricezione.

Versione attuale delle 10:04, 26 giu 2014

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