Risalita su corda singola con bloccanti meccanici

Da aicwiki.

Indice

Premessa

E' evidente che la risalita su corda non sia una pratica comune nel torrentismo.

D’altra parte, è comunque necessario conoscere questa tecnica, per risolvere alcune situazioni che si possono verificare. Ad esempio, la necessità di sbloccare una corda annodatasi in fase di recupero, oppure il dover uscire dalla forra, a patto, ovviamente, di aver lasciato una corda bloccata sull’ancoraggio.

Chi pratica esplorazione o attrezzamento di forre, sa benissimo che spesso, in tali contesti, si entra nella forra in più riprese, magari sfruttando uscite intermedie sulle quali si era lasciata in precedenza una corda di servizio. Per questi motivi, è necessario che il torrentista abbia nel suo bagaglio anche una buona padronanza della tecnica di risalita.

Nella configurazione ideale, si usa un bloccante ventrale collegato all’anello dell’imbrago e un bloccante mobile con una staffa-pedale, agganciato alla longe lunga. Disponendo di tali attrezzi, la risalita risulta senz’altro meno faticosa, più veloce e sicura.


Obiettivo

Risalire su una corda singola utilizzando i bloccanti meccanici


Materiale utilizzato

  • La corda di calata bloccata sull’ancoraggio
  • La propria doppia longe
  • Un bloccante ventrale
  • Un bloccante mobile con la relativa staffa-pedale


Tecnica d’esecuzione

  • Mettersi di fianco alla corda da risalire, agganciarvi il bloccante ventrale mettendo sotto carico la corda con le mani e sospendersi allo stesso
  • Agganciare il bloccante mobile alla corda, al di sopra del bloccante ventrale
  • Agganciare quindi al bloccante mobile la longe lunga e, fissare sul moschettone della longe lunga la staffa-pedale, usando un altro moschettone.
  • Inserire il piede nella staffa-pedale
  • Spingere il più in alto possibile il bloccante mobile, afferrandolo sulla parte superiore con tutte e due le mani, una sopra l’altra; il piede deve seguire il movimento verso l’alto, senza caricare la staffa-pedale
  • Caricare quindi il proprio peso sulla staffa-pedale, spingendo con la gamba fino a ritrovarsi in piedi; la spinta deve avvenire in linea con la corda, mantenendo il corpo il più possibile alla verticale della corda
  • Dopo la spinta sui piedi, recuperare la corda nel bloccante ventrale
  • Proseguire spingendo in alto il bloccante mobile e sollevarsi sulla staffa-pedale spingendo il corpo verso l’alto
  • Recuperare la corda nel bloccante ventrale
  • Alternare questi movimenti, in modo da caricare prima il bloccante mobile e poi quello ventrale


Osservazioni

  • Ricordarsi di sollevarsi sulla staffa-pedale con una spinta che segua l’asse verticale della corda, evitando di sbilanciare il corpo in orizzontale
  • E' importante che il corpo si sollevi per effetto della spinta sui piedi e non perché ci si tira su di forza aggrappandosi al bloccante mobile
  • Le mani poste sopra il bloccante mobile servono principalmente per mantenere l’equilibrio e solo in minima parte per sollevare il corpo
  • La stessa tecnica si può usare per risalire un pendio, per quanto in tale caso i bloccanti serviranno come sicura, mentre i piedi saranno appoggiati alla parete.
  • Il bloccante ventrale, per essere mantenuto in posizione ed assolvere al proprio scopo, va collegato, tramite il foro superiore, ad un pettorale (ne esistono numerosi modelli) o ad una fettuccia da indossare a tracolla; se di modello regolabile, questa deve essere ben tirata e regolata sulla propria taglia
  • L’apertura del moschettone di collegamento della staffa-pedale al moschettone della longe lunga deve essere rivolta verso il torrentista che sta risalendo.


Pericoli nella realizzazione o utilizzo, possibili errori di esecuzione

  • Mai risalire una corda sotto il getto di una cascata: vi è il rischio concreto di rimanere bloccati e morire per annegamento!
  • Nel caso in cui si dovesse risalire per andare a sbloccare una corda, è importante che un compagno vincoli il secondo capo della corda che arriva a valle, bloccandolo dal basso, per evitare che la corda possa sfilarsi dall’ancoraggio. In caso contrario, è tassativamente esclusa la risalita!
  • Si noti come, anche nella tecnica di risalita, il torrentista sia sempre vincolato alla corda con due punti di sicurezza: bloccante ventrale e bloccante mobile con longe.
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