Asola di bloccaggio e controasola di sicurezza su mezzobarcaiolo: differenze tra le versioni
Da aicwiki.
Riga 26: | Riga 26: | ||
<gallery> | <gallery> | ||
− | File:Asola1.jpg | + | File:Asola1.jpg|1 |
</gallery> | </gallery> |
Versione delle 17:25, 12 gen 2013
Indice |
Obiettivo:
bloccare il nodo mezzobarcaiolo, con la corda in tensione, in modo da poterla sbloccare anche sotto carico.
Realizzazione:
- Eseguire un nodo mezzobarcaiolo
- Impugnare la corda di manovra, il più vicino possibile al moschettone, con il pollice rivolto verso il basso e il mignolo dalla parte del moschettone
- Ruotare la mano verso l’alto, per formare un’asola
- Ruotare la corda scarica intorno a quella di calata e infilare un doppino nell’asola
- Stringere il nodo contro il moschettone
- Eseguire infine una controasola di sicurezza con il doppino, facendo un nodo semplice intorno alle due corde nello stesso verso del doppino
Osservazioni:
- È importante che l’asola sia eseguita ben vicina al mezzo barcaiolo, per evitare la calata del carico quando il nodo va in tensione
- Nell’esecuzione della controasola, prestare attenzione alla corretta esecuzione del nodo semplice: la corda deve entrare dall’alto, altrimenti si ottiene un finto nodo.
- La controasola correttamente eseguita si presenta verso il basso e può essere utile come ulteriore ancoraggio in alcune situazioni di autosoccorso
Sbloccaggio della controasola e dell'asola
- sciogliere ovviamente prima la controasola
- tirare la corda scarica per disfare l’asola di bloccaggio, accompagnando con la mano l’asola, per evitare la formazione di un “ricciolo”, che renderebbe altrimenti impossibile lo sblocco
- alla fine, togliere le dita dall’asola (!) e tirare con un colpo secco
- non mollare assolutamente la corda di manovra, poiché ora siete voi a tenere il carico!
Sequenza fotografica
- Asola1.jpg
1