Asola di bloccaggio con discensore ad otto con corda doppia

Premessa

Analogamente alla discesa su corda singola, anche nella tecnica in doppia è possibile realizzare una chiave di bloccaggio. La soluzione illustrata è una delle tante possibili. È semplice da eseguire, anche sotto forte carico e risulta compatta. Inoltre, riduce lo scorrimento della corda quando questa va in tensione. Il metodo illustrato è lo stesso che si usa per l’asola di bloccaggio su corda singola.

Obiettivo

Bloccare stabilmente la discesa in corda doppia e disporre di ambedue le mani libere per eseguire altre manovre.

Materiale utilizzato

• La corda di calata, attrezzata in doppia
• Un discensore a otto di generose dimensioni e il relativo moschettone con ghiera a tripla sicurezza
• Un moschettone a grande apertura senza ghiera (moschettone di rinvio)

Tecnica d’esecuzione

• Portare in alto i due rami di corda che escono dal discensore per fermare la discesa
• Senza mai mollare la presa sulle corde di calata, trasferire il carico sull’altra mano, impugnando le corde con il pollice rivolto verso l’alto
• Eseguire una mezza torsione sulle corde, ruotandole di 180° verso il basso, creando così un occhiello
• Con l’altra mano, ora libera, passare i due rami a valle delle corda dietro il corpo del discensore e infilare il doppino dentro l’occhiello; serrare bene il nodo di ganciamento così formatosi. Questa è l’asola di bloccaggio, di per sé già sufficiente a bloccare il discensore
• Per ottenere la sicurezza che l’asola non si possa sciogliere, eseguire una controasola, intorno al corpo del discensore. Per fare questo, continuare il giro del doppino che esce dall’asola portandolo dietro il corpo del discensore ed inserendolo nell’occhiello creato
• Quale ultima sicurezza, si può agganciare il moschettone della longe corta alla controasola di bloccaggio.

Osservazioni

• L’asola di bloccaggio deve essere costruita il più possibile vicino al corpo del discensore, per evitare che, nel momento in cui andrà in tensione, la corda scorra eccessivamente facendovi fare un salto.
• Se ben realizzata, la controasola dovrà uscire verso il basso, ovvero lungo la direzione della corda di calata
• Quando si sblocca l’asola di bloccaggio, bisogna accompagnare lo scioglimento dell’asola con la mano, affinché non si formino riccioli sulla stessa; arrivati in prossimità del nodo, togliere le dita dall’asola e tirare con un colpo secco, per evitare che questa rimanga strozzata dentro l’occhiello (infatti, è il peso del torrentista che stringe questo nodo).

Pericoli nella realizzazione o utilizzo, possibili errori di esecuzione

La fase più delicata si ha durante lo sblocco dell’asola, soprattutto se la manovra avviene nel vuoto. Bisogna ricordarsi, quando si disfa il tutto, di tenere ben saldo il sistema mettendo una mano sul discensore, mentre con l’altra si eseguono le diverse fasi dell’operazione. Nella fase conclusiva dello sblocco, impugnare la corda di calata con tutte e due le mani, preparandosi a dover trattenere improvvisamente tutto il peso. E soprattutto non mollare mai i due rami di corda a valle!

Sequenza fotografica

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