Spezzoni di cordino in kevlar: differenze tra le versioni
Riga 15: | Riga 15: | ||
L’ideale sarebbe tenere il cordino pronto all’uso con il propri moschettone con ghiera a vite. Dopo diverse prove, il moschettone che si è rivelato maggiormente adatto è quello di tipo ovale, con la sezione piena e con il lato chiuso che sia dritto. Questo perché con questo tipo di moschettone, lo stesso offre una superficie maggiore a contatto con la corda, aumentando il potere di bloccaggio. I moschettoni illustrati nelkla foto, per quanto moderni e compatti, hanno invece dimostrato di non essere idonei all'uso, in particolare nell'esecuzione del nodo Bachmann. Si sconsiglia quindi l'uso di moschettoni "alleggeriti" con sezioni non piene. | L’ideale sarebbe tenere il cordino pronto all’uso con il propri moschettone con ghiera a vite. Dopo diverse prove, il moschettone che si è rivelato maggiormente adatto è quello di tipo ovale, con la sezione piena e con il lato chiuso che sia dritto. Questo perché con questo tipo di moschettone, lo stesso offre una superficie maggiore a contatto con la corda, aumentando il potere di bloccaggio. I moschettoni illustrati nelkla foto, per quanto moderni e compatti, hanno invece dimostrato di non essere idonei all'uso, in particolare nell'esecuzione del nodo Bachmann. Si sconsiglia quindi l'uso di moschettoni "alleggeriti" con sezioni non piene. | ||
− |
Versione attuale delle 10:22, 22 ott 2018
E' necessario avere in dotazione almeno uno spezzone di cordino in kevlar (talvolta chiamato aramide) lungo circa 170 cm. Serve per fare i nodi autobloccanti, da usare per interventi di autosoccorso, per tensionare una teleferica, ecc
Per l'acquisto rivolgetevi presso i negozi di materiali speleo-alpinistici e non in quelli che trattano articoli per la nautica. L'offerta, in termini di diametro, per corde/cordini di questo tipo è ampia ma, sempre rimanendo sui prodotti idonei per il nostro tipo di attività possiamo dire che il range si restringe ai modelli da 5mm, 5,5mm e 6mm. Sebbene possano sembrare variazioni esigue la differenza c'è e si sente. Cercate di orientarvi possibilmente sul diametro di 5,5mm che è quello che si è dimostrato più adatto.
Il cordino va tenuto pronto, con due asoline alle estremità, per fare un nodo treccia.
Resta inteso che con questo cordino, preparato con i capi terminali annodati a formare due asole, è possibile realizzare non solo nodi a treccia, ma anche altri tipi di nodi autobloccanti, quale, ad esempio, il nodo Machard.
L’ideale sarebbe tenere il cordino pronto all’uso con il propri moschettone con ghiera a vite. Dopo diverse prove, il moschettone che si è rivelato maggiormente adatto è quello di tipo ovale, con la sezione piena e con il lato chiuso che sia dritto. Questo perché con questo tipo di moschettone, lo stesso offre una superficie maggiore a contatto con la corda, aumentando il potere di bloccaggio. I moschettoni illustrati nelkla foto, per quanto moderni e compatti, hanno invece dimostrato di non essere idonei all'uso, in particolare nell'esecuzione del nodo Bachmann. Si sconsiglia quindi l'uso di moschettoni "alleggeriti" con sezioni non piene.